E’ molto difficile riuscire a raggiungere quel grado di consapevolezza che permette a due persone di decidere di separarsi dopo un trascorso insieme. Sono tante le giustificazioni che coprono mancanze e litigi. Il contesto familiare o i figli per esempio. Ma spesso non è solo questo. Chiudere un rapporto significherebbe rendersi conto di aver fallito e molti fanno fatica a volersi confrontare con questo bilancio negativo.
Chiudere un rapporto in realtà non è nulla di tutto questo. Anzi alle volte può essere letto come un’opportunità.
Vivere insieme comporta che giorno per giorno si assiste alla crescita della persona che si ha al proprio fianco. Anche se spesso non ce ne rendiamo conto subito. Ma può succedere che questo ‘cambiamento’ non è al passo dell’altra persona e da qui possono nascere incomprensioni e mancanze.
Per ottenere il meglio da una separazione è necessario amare. E’ l’unica arma vincente per affrontare in maniera costruttiva la separazione. L’ amore attraversa vari livelli di crescita e tra questi accettare le differenze che prima non permettevano il proseguire di una storia è uno di quei livelli che vengono superati attraverso lo scoglio della separazione.
E’ importante non lasciarsi influenzare dai giudizi negativi. E’ importante essere concentrati sui propri obbiettivi.
Non sarà facile, il cambiamento comporta paura ma bisogna affrontarlo.
È utile:
- consultare un avvocato e comprendere come sia possibile dividere la situazione patrimoniale
- assicurarsi una fonte di reddito autonoma o procurarsi un lavoro indipendente dal coniuge
- individuare un luogo dove poter vivere ognuno per conto proprio, senza doversi incontrare ogni giorno
- crearsi degli interessi nuovi
- frequentare persone diverse
- gestire la solitudine senza cercare consensi tra gli amici e i parenti
- permettersi di assaporare la sensazione di libertà che accompagna la delusione e la tristezza, durante il periodo di cambiamento
Non sempre la separazione è una soluzione irreversibile, spesso è un’opportunità per ricominciare con un’altra maturità affettiva.
[FONTE carlasalemusio.blog.tiscali.it]
INVIA SUBITO UN MESSAGGIO WHATSAPP
LEGGI IL CURRICULUM DEL DOTT. REGA
LEGGI LE OPINIONI DEGLI ALTRI PAZIENTI
PSICOLOGO – PSICOTERAPEUTA ACERRA